il tennis

“Puoi spendere anni a vivere, ore a leggere libri, milioni a farti allenare dallo psicanalista, ma alla fine la palla è in rete che finisce. L'errore annulla qualsiasi passato nell'istante in cui arriva a bruciarti qualsiasi futuro. L'errore azzera il tempo, qualsiasi tempo. Vedi cosa riesce a spiegarti il tennis senza dare nell'occhio: che quando sbagli, nel preciso istante in cui lo fai, sei eterno” (Alessandro Baricco)

30 luglio 2022

"La libertà macchia il cappotto" di Antonello Loreto

Un ragazzo di vent'anni gioca a tennis contro un muro e ripercorre con ironia e sarcasmo la sua difficile adolescenza segnata soprattutto dalla prematura scomparsa dei genitori. Convive con una nonna ingombrante e con un pesce rosso, Emilio Salgari soprannominato il "dadaista", un amico fidato che lo accompagna nel suo mondo d'evasione. Il ragazzo decide di dare una svolta alla sua scialba esistenza e di abbandonare le certezze di una routine che lo sta consumando giorno dopo giorno e subisce un ulteriore scossone quando incontra per la prima vota l'amore che "gli ribalta la vita", insomma quando dovrà fare i conti con un cuore che batte. Q è un tipo particolare, il suo mito è John McEnroe, parla una lingua tutta sua influenzata dalla passione per il cinema e per il nadsat di Arancia Meccanica. Tra gli abeti del bosco di Paneveggio, immerso negli scenari magici della val di Fiemme e della val di Fassa, si compie lo straordinario destino del protagonista che fino all'ultimo resterà sospeso tra sogno e realtà.

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